venerdì 28 dicembre 2012

Petizione per la Cumiona

Amici,
l'Assemblea di Officina 32 ha deciso di sostenere l'azione del "Comitato Cumiona Nostra" che ha lanciato una raccolta di firme

CONTRO LA REALIZZAZIONE DI UNA DISCARICA DI AMIANTO IN LOCALITÀ  CUMIONA - COMUNE DI BORGOMANERO


Il nostro contributo consiste nel divulgare questa iniziativa via web e per questo vi invitiamo a firmare questa  PETIZIONE ONLINE:

Attenzione, il tempo stringe!! 
Le osservazioni dei cittadini contrari all'impianto possono essere presentate 
ENTRO IL 7 GENNAIO 2013!!
FIRMA E DIFFONDI LA PETIZIONE TRA I TUOI CONTATTI
Grazie.

lunedì 10 dicembre 2012

Assemblea 12/12/12


Se sei interessato o anche solo curioso, vieni all’Assemblea di Officina 32 mercoledì 12/12 alle ore 21 al caffè Mainelli in piazza Martiri.

Sarai il benvenuto!
La tua partecipazione per noi è preziosa soprattutto perché abbiamo in programma una importante discussione: in base agli interessi e alle capacità di ciascuno, proveremo a definire le tematiche su cui vogliamo iniziare a impegnarci.

PASSAPAROLA!!!
Se approvi l’iniziativa invia una mail ai tuoi contatti segnalando questo link, anche se non puoi venire.

sabato 1 dicembre 2012

ancora sulla discarica di eternit


Riprendiamo il discorso cominciato qui perché ci sono novità.

Nonostante il parere negativo del Comune di Borgomanero il progetto sta andando avanti!!
In data 8/11 sono state presentate le integrazioni che la Regione aveva chiesto alla società Savoini rag Luigi di Savoini Giuseppe e c sas Terre Refrattarie per la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA).

I cittadini possono visionare il progetto su questo sito selezionando il progetto
"Valutazione d'Impatto Ambientale del progetto Rinnovo concessione mineraria "Cumiona" localizzato nel comune di Borgomanero (NO)" 

La scadenza per le osservazioni del pubblico è il 7/01/2013!!

Questo è il link al sito dell'AIRC dove è spiegato brevemente cosa è il mesotelioma pleurico, ovvero il tumore che può svilupparsi  in caso di contatto con le fibre di amianto.

Informate più gente possibile!!
Grazie 

giovedì 29 novembre 2012

il Piano d'Azione per l'Energia del Comune di Borgomanero... INSOSTENIBILE...

Mercoledì 20 novembre si è svolta la presentazione, convocata dal sindaco, del PAES (Piano d'azione per l'energia sostenibile, strumento del cosiddetto "Patto dei Sindaci") di Borgomanero, presso la sala consigliare. Officina32, che considera questo uno dei temi centrali della propria riflessione, ha partecipato a questo incontro con un proprio socio.

Poche persone presenti (15-20), pochissimi consiglieri (dell'opposizione solo qualche rappresentante del M5S) e nessun assessore. C'era Legambiente.

Il sindaco dott.ssa Anna Tinivella, che lamenta in introduzione la scarsissima presenza (dice che hanno inviato 1500 mail di invito) presenta il piano definendolo di importanza massima per il futuro dell'ambiente della nostra città. Il Piano era presente sul sito del Comune, ma senza alcuna facilitazione nel renderlo comprensibile per cui, forse, la scarsa partecipazione dei cittadini trovava una spiegazione (non dovrebbe valere per spiegare l'assenza degli amministratori).

In sintesi tale piano, che si richiama al protocollo di Kyoto e ha l'obiettivo di ridurre del 20% le emissioni di anidride carbonica (CO2) entro il 2020, è strutturato in tre parti fondamentali:
  1. inventario (anno base 2005) dei consumi energetici cittadini (elettrici, termici, carburanti) per i vari settori sociali (edifici pubblici, residenziali e commerciali, illuminazione pubblica, trasporto pubblico e privato, rifiuti, industria, ecc) e conseguente quantità di emissioni di CO2. In questa sezione il piano è strutturato in una serie di complicate tabelle di dati e di conseguenti calcoli
  2. piani di interventi e attività finalizzati a raggiungere, nel 2020, la programmata riduzione delle emissioni. Per ogni piano/azione viene indicata la quantità di energia risparmiata o trasferita a fonti rinnovabili e la riduzione di CO2 che da quel piano/azione deriva. 
  3. programma di monitoraggio continuo per la verifica del raggiungimento progressivo degli obiettivi
Dopo la presentazione del sindaco, la parola è passata al professionista che ha elaborato il piano.
Si sono presto evidenziate parecchie incongruenze, che abbiamo fatto rilevare anche in quella sede:
  1. fin dall'inizio una sorpresa: ciò che veniva proiettato era diverso da ciò che avevamo visionato scaricandolo dal sito del Comune.
  2. Sul documento inserito nel sito mancavano i valori dei consumi termici (il metano, innanzitutto) per terziario, residenziale ed industria. Una quantità enorme non considerata. Chiaro che sarebbero mancate le relative emissioni (proprio tante!) di CO2. Il rischio è che diventa irrealistico ridurre le emissioni se non viene considerato gran parte di quelle reali.
  3. i consumi elettrici del terziario e del residenziale apparivano esattamente gli stessi (ma proprio all'ultima cifra decimale) per tutti gli anni considerati (2005-2010). Nel relativo grafico a barre per il terziario però i valori erano completamente diversi
  4. i consumi, e dunque le relative emissioni, imputati ai trasporti ammontavano a più del doppio dei consumi elettrici di industria e residenziale: dato apparentemente molto poco credibile
  5. venivano citati dei consumi per "trasporti pubblici" con lo stesso valore (di nuovo all'ultima cifra decimale) dei trasporti privati: 67000 MWh/anno: dato apparentemente molto poco credibile. Tra l'altro è poco chiaro che cosa siano i trasporti pubblici a Borgomanero.
  6. la somma finale dei consumi energetici per l'anno 2005 (proprio quello di riferimento) della tabella generale era sbagliata di circa il doppio (150000 MWh/anno verso 300000 MWh/anno) !!!
Man mano che da parte nostra venivano fatti notare questi errori (in effetti alcuni davvero grossolani) e che lo stesso professionista riconosceva appunto come errori, il sindaco ha cominciato ad esternare la sua progressiva irritazione.

Anche nella seconda parte (quella delle attività programmate per raggiungere la riduzione dei consumi e dunque delle emissioni) veniva rilevata una serie di leggerezze e incongruenze, alcune rasentanti il ridicolo.
Un esempio: il Comune nel 2012 acquisterà 40 strumenti (costo 25€/cadauno) da distribuire ad altrettante famiglie che parteciperanno al relativo bando per venirne in possesso. Tali strumenti "contano" l'energia elettrica consumata e stimolerebbero i fortunati possessori a risparmiare, nella previsione del piano, 100 MWh/anno: è l'equivalente di circa 230 lampadine da 50 W accese giorno e notte per un intero anno.

Per dare la misura un'altra attività prevista dal Piano (2012), con l'istallazione di un impianto fotovoltaico su di una scuola cittadina (investimento di 78000 €) si risparmierebbero 20 MWh/anno, molto meno (5 volte di meno) dello strumento sopra descritto. Dunque sarebbero meglio, molto meglio, 40 banalissimi strumenti "conta corrente" che un impianto fotovoltaico!
Nel corso della discussione venivano man mano evidenziate, sempre da parte nostra, altre incongruenze, errori, leggerezze, che lo stesore del piano riconosceva come tali.
A questo punto la dott.ssa Tinivella, visibilmente molto irritata, ha chiesto conto al professionista, affermando di aver perso del tutto la fiducia che riponeva in lui.
Il professionista ha riconosciuto che il piano va rivisto integralmente e si è impegnato a farlo.
La dott.ssa Tinivella ha affermato che, non presentando il piano in tempo utile (e apparentemente sembra essere così), si perderebbe un consistente finanziamento destinato a far decollare e sostentare il piano.
Nel frattempo il piano è scomparso dal sito del Comune.

In base a questa testimonianza diretta, Officina32 fa alcune considerazioni:
  • senza le puntali osservazioni di Officina32 sarebbe passato un PAES assolutamente incongruo, raffazzonato e, per alcuni contenuti, falso. Di conseguenza il costo della redazione del PAES, a carico ovviamente dei cittadini, avrebbe rappresentato uno scandaloso spreco di denaro pubblico
  • la riduzione di energia e delle conseguenti emissioni a effetto serra dichiarate dal PAES sarebbero rimasti sulla carta, richiamando finanziamenti pubblici che sarebbero stati degni di ben altre prospettive
  • si perderanno, quasi sicuramente, finanziamenti che, con un PAES serio, avrebbero contribuito a rendere Borgomanero una città più pulita e vivibile
  • la responsabilità dell'Amministrazione comunale non può fermarsi a stigmatizzare il comportamento dilettantesco e pigro del professionista (per altro da lei scelto) che ha stilato il PAES; l'Amministrazione comunale deve rispondere di un comportamento superficiale, disattento, lontano dalla necessaria e fondamentale sensibilità verso l'ambiente.
Officina32

discarica di eternit alla Cumiona


Riassunto della Relazione Tecnica presentata a Luglio 2012  (documento fornito da Enrico Marone)

Il progetto è presentato da una società privata, la Savoini Rag. Luigi di Savoini Giuseppe & C. di Borgomanero, che è anche titolare della "Concessione mineraria" per l'estrazione di "caolini, argille e terre refrattarie" rilasciata per la stessa area: in altre parole, la Ditta Savoini ha finora sfruttato il sottosuolo della collina della Cumiona per ricavare materia prima per l'industria ceramica, ricavandone un legittimo lucro per la propria attività: questa attività è cessata il 22 giugno 2011.

Va detto che, al termine dell'attività estrattiva, le Ditte concessionarie sono tenute al ripristino dei luoghi.
Ora la Ditta Savoini è intenzionata,  invece di ripristinare i luoghi e sempre, immagino, a scopo di lucro, a riempire la cavità risultante dall'estrazione del materiale con "materiali da costruzione contenenti amianto (eternit)", cioè a trasformare il sito in discarica per rifiuti.
Il volume dei rifiuti da scaricare nel sito sarà di 289.750 mc: la superficie di un campo da calcio di Serie A per un'altezza di 47 metri (un condominio di 15 piani), per dare l'idea.
In compenso, ai cittadini di Borgomanero verrà regalata, in posizione sovrastante alla discarica (ricoperta peraltro da uno strato di 1,5 metri di terra), "un'area attrezzata per il noleggio di mountain bike"!

Va segnalato che:
- attualmente il PRG non prevede la destinazione a discarica della zona (bisognerà cambiare il PRG). 
-  a pochi metri di distanza dalla discarica, è situata l'estremità meridionale dell'area di interesse paesaggistico della Valle del Sizzone, tutelata con Decreto Ministeriale del 1 agosto 1985
- il sito è posto all'interno di una vasta area boscata piuttosto integra, soggetta a svariati altri vincoli di tutela (idrogeologici, paesaggistici ed urbanistici).

A voi i commenti!!

mercoledì 28 novembre 2012

a proposito della tromba d'aria del 25 agosto

Ancor prima che il nostro sito fosse aperto, Officina 32 si faceva sentire divulgando informazioni sugli avvenimenti della nostra zona. Ecco cosa è comparso su Ortablog !

sabato 6 ottobre 2012

siamo online

In questo spazio vogliamo raccontare le nostre attività e dialogare con i cittadini ...